Chi è Rita Borsellino
Rita Borsellino nata a Palermo il 2 giugno 1945 e laureata in Farmacia nel 1967, svolge la sua professione di farmacista a Palermo, dove abita con la famiglia in Via Mariano D’Amelio.
Sposata dal 1969 e con tre figli, dal 1995 è stata vicepresidente di
Libera, l’associazione fondata da don Luigi Ciotti per organizzare la società civile contro le mafie e per diffondere in particolare tra i giovani una cultura di legalità, giustizia e pace.
Nel corso dell’assemblea nazionale di Libera di quest’anno è stata nominata presidente onorario dell’Associazione.
Con Libera ha contribuito in maniera determinante all’approvazione delle
legge 109/96 sull’uso sociale dei beni immobili confiscati alle mafie e sostiene attivamente il progetto
Libera Terra.
Già
dal 1992 è impegnata attivamente nella società civile nel campo dell’educazione alla legalità democratica, nel diffondere una cultura di giustizia e solidarietà, non solo per tener vivo il ricordo del fratello e di tutte le vittime della mafia, ma soprattutto perché in particolare le nuove generazioni attraverso la conoscenza dei fatti acquistino consapevolezza dei propri diritti, del valore della legalità e della democrazia, una coscienza critica e responsabile che, una volta adulte, consenta loro di fare scelte giuste e coerenti per il bene loro e della collettività nella quale sono chiamate a vivere.
Dal 1994 assieme all’ARCI Sicilia e in seguito con la collaborazione di Libera contribuisce all’ideazione e alla crescita dell’iniziativa
“La Carovana Antimafie”, un’esperienza ormai di carattere internazionale che mira a “portare per tutte le strade” l’esperienza di un’antimafia propositiva che vuole incidere positivamente sulla realtà economica, sociale, amministrativa dei luoghi che attraversa stringendo intrecci solidali ed etici tra i cittadini, le istituzioni e le diverse realtà della società civile organizzata presenti sui territori.
Suoi contributi e testimonianze sono contenuti in: Nonostante Donna. Storie civili al femminile, a cura di M.De.Luca, Edizioni Gruppo Abele, Torino 1996; La fatica della legalità. Atti del Corso “in memoria di G. Falcone”, Lucca 1999; I ragazzi di Paolo. Parole di resistenza civile. Edizioni Gruppo Abele, Torino 2002;Fare memoria. Per non dimenticare e per capire;EditorePacini Fazzi; 2002; Rita Borsellino - Il sorriso di Paolo EdiARGO Ragusa, 2005.
Tra i riconoscimenti più significativi che le sono stati assegnati quello che ogni anno il periodico carcerario
"Nonsolochiacchiere" di Rebibbia assegna a chi si è particolarmente impegnato per il miglioramento del sistema della giustizia.
Rita Borsellino è inoltre presidente
dell’associazione Piera Cutino – guarire dalla talessamia Onlus con sede a Palermo. L’associazione ha tra i propri obiettivi fondanti quello di migliorare l’assistenza ai pazienti affetti da emoglobinopatie; rendere più agevole il soggiorno dei familiari; potenziare la ricerca scientifica nel settore della Terapia genica e del Trapianto in utero; dar vita ad un padiglione ex novo in grado di ospitare per intero i locali della Divisione di Ematologia II con Talassemia dell’Ospedale “V. Cervello” di Palermo; realizzare un Polo di eccellenza per la ricerca con nuove apparecchiature di laboratorio, introducendo nuovi ricercatori e sviluppando gli attuali contatti con Università e laboratori Internazionali.