Perchè nessuno ha protestato?????????
Candidato alla presidenza del Senato. Dal centrodestra, ma non senza la possibilità di «unire», cioè di ottenere voti dal centrosinistra. Una candidatura, ha esplicitato qualcuno, che vale anche come risarcimento per il «calvario giudiziario» che ha dovuto sopportare. Giulio Andreotti riuscirà a conquistare la seconda carica dello Stato? A ogni buon conto, ecco alcuni brani delle sentenze palermitane che lo riguardano. Vi sono raccontati fatti che basterebbero da soli anche prescindendo dalle paroline finali (assolto, condannato, prescritto) a spingere qualunque cittadino di qualunque Paese civile a decidere di non stringere più la mano a chi ne è stato protagonista.
Altro che cariche istituzionali.Alcune note tecniche. La sentenza di primo grado (del 23 ottobre 1999) è confermata da quella d'appello (del 2 maggio 2003), che la riforma soltanto trasformando l'assoluzione in prescrizione del reato di associazione a delinquere, comunque «commesso fino alla primavera del 1980». Dunque il senatore Andreotti per i suoi rapporti con Cosa nostra è stato riconosciuto responsabile, fino al 1980, del reato di associazione a delinquere (l'associazione mafiosa, con l'articolo 416 bis, è stata introdotta solo dopo i fatti contestati). Per le accuse successive alla primavera del 1980, la Corte d'appello conferma i fatti, confermando però anche l'assoluzione: ai sensi dell'articolo 530 secondo comma del Codice di procedura penale, che ricalca la vecchia insufficienza di prove. Tutto ciò diventa definitivo con la sentenza finale dalla Cassazione, il 15 ottobre 2004. (Società civile.it)
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